
Vaccinazione nel centro Hub di Monopoli
Un bel momento vissuto con gente speciale, in un posto accogliente e ben organizzato.

17 aprile 2021 ore 13.40
E’ il giorno previsto dalle disposizioni ministeriali e regionali per la somministrazione dei vaccini alle persone nate nel 1945.
Mi presento, come da foglio di prenotazione, davanti all’ingresso del Centro Hub
di Monopoli in via Benedetto Croce, nella tendostruttura del Campo Sportivo Simone Veneziani.
Nessuna confusione. Poche persone. Un volontario della Protezione Civile guarda il foglio e mi indica con fare gentile dove andare.
Attraverso a passo svelto il tratto del percorso di andata, separato da transenne dall’altro in uscita.
Alla porta, un altro volontario, dopo il controllo della temperatura con il termoscanner, mi indica i tavoli del primo controllo.
Mi attende il dott. Reinhard Prior, neurologo tedesco con studio a Bari, medico vaccinatore della ASL BA Dipartimento di Prevenzione Area Sud.
Sorridente e gentile, legge il foglio del consenso e mi riferisce che il mio vaccino è Astrazeneca.
Firmo volentieri, non pensando ai dubbi della vigilia per le incertezze sulla efficacia del vaccino e sulle eventuali complicanze.
Il dottore, alla mia richiesta di poter eseguire alcune foto come editore della rivista storica online Monopoli Tre Rose, si dichiara favorevole ed entusiasta.
Nell’intento di voler rassicurare e invitare altri ad eseguire la vaccinazione, simula sul mio braccio l’esecuzione, corredata da una foto ricordo da utilizzare pubblicamente.
Nel frattempo mi esprime la sua soddisfazione per la “bellezza e l’ospitalità della nostra città“.
Congedato dal suo tavolo, passo alla postazione vicina, quella amministrativa.
Qui una equipe di donne, una dottoressa e quattro infermiere, registra i miei dati sanitari, mi notifica il tipo di Vaccino Anti Covid Astrazeneca Lotto ABW56, sito di iniezione braccio deltoide sinistro, mi rilascia il foglio con la prenotazione della seconda dose per il 26 giugno stessa ora.
Al termine vengo accompagnato da un volontario della Protezione CivileAtlantis 27 a una delle otto postazioni protette per l’esecuzione della vaccinazione.
Anche qui opera un’altra equipe di donne, Dipartimento Salute e infermiere volontarie.
Il tempo di sollevare i vestiti dal braccio e subito una puntura assolutamente indolore.
Dopo la vaccinazione sono invitato a rimanere seduto al centro dell’Hub per 15 minuti, insieme ad altri per la sosta precauzionale prevista dal protocollo sanitario.
L’intera operazione si svolge in meno di mezz’ora.
Alla fine, sollevato e felice, mi è piaciuto ricordare l’accaduto eseguendo alcune foto con le operatrici e gli operatori, gentili, premurosi e speranzosi, del centro vaccinazioni.